“Nel 2021-22 in Veneto sono stati realizzati nelle scuole della formazione professionale 157 corsi in modalità duale con 2.995 allievi, di cui 696 sono stati coinvolti in un percorso di apprendistato. A partire anno formativo corrente, la modalità duale, sfruttando le opportunità del citato PNRR, è stata estesa a 832 corsi di istruzione e formazione professionale (di cui 740 per la qualifica e 92 per il diploma), per un totale di circa 16.300 allievi (14.440 per la qualifica e 1.860 per il diploma), con una stima di quasi i 900 apprendisti”.
Con questi numeri Elena Donazzan, Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro ha descritto l’impatto dell’introduzione dello strumento dell’apprendistato duale in Veneto in occasione del convegno dal titolo “Apprendistato duale: percorso educativo per il conseguimento del diploma di stato” tenutosi questa mattina a Vittorio Veneto. L’appuntamento è stato promosso dall’IIS Città della Vittoria di Vittorio Veneto, coordinato dal dirigente scolastico Susanna Picchi, alla presenza, tra gli altri di Carmela Palumbo, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, e di molti rappresentanti delle istituzioni e del mondo delle imprese.
“La Regione del Veneto ha aderito in maniera convinta ed importante alle possibilità introdotte dal sistema duale fin dalla sua introduzione a partire dal 2016-2017 – sottolinea Donazzan -. Il sistema duale consente infatti: un maggiore e migliore apprendimento on the job, una migliore interazione scuola – azienda e la possibilità di acquisire una qualifica o un diploma professionale o un diploma di istruzione secondaria superiore anche in apprendistato (apprendistato di primo livello)”.
Come dimostrano i numeri citati, in Veneto la modalità duale ha trovato terreno fertile negli istituti tecnici e/o professionali, ma soprattutto nelle scuole della formazione professionale (ex CFP) che realizzano percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP), con numeri in costante crescita. A tali cifre vanno aggiunti i corsi e gli allievi in duale nel sistema scolastico.
“Vorrei ricordare che, come certificato dal Ministero del lavoro, nel 2020 il Veneto è la seconda Regione per numero di apprendisti di primo livello e anche in rapporto alla popolazione residente tra i 15 e i 25 anni (11,76 per cento) – precisa ancora l’assessore regionale all’istruzione -. Questi primati si spiegano con la disponibilità delle aziende ad accogliere i giovani in esperienze formative, l’intenso lavoro delle scuole nel conoscere e promuovere tale modalità e la capacità di studenti e famiglie di affrontare tale esperienza formativa e professionale. Dal canto nostro, la Regione ha creato le condizioni organizzative, amministrative e di supporto tecnico per sostenere lo slancio verso questa opportunità”.
Rispetto al tema del convegno, il PNRR prevede una specifica missione (Missione 5 – Componente 1 – Investimento 1.4 “Sistema duale”), intesa a diffondere ulteriormente l’esperienza del duale e dell’apprendistato di primo livello. Il Veneto sta affrontando anche questa nuova sfida in maniera convinta e trainante a livello nazionale. Come dimostrano i numeri citati dall’assessore in precedenza sui progetti legati al PNRR, in pratica l’esperienza duale è passata nella nostra regione da coprire circa il 10 per cento dell’offerta formativa di IeFP all’80 per cento circa.
L’Assessore Donazzan ha precisato, in conclusione, che l’ipotesi che si sta verificando con questa sperimentazione è, infatti, quella di estendere all’intera offerta formativa di istruzione e formazione professionale la possibilità di applicare la modalità duale, nonché di stimolare il sistema dell’istruzione ad una maggior ricorso a tale strumento per la formazione in azienda.
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